Categoria: |
Gioielli con monete, pietre incise e micromosaici |
Sottocategoria: |
Gioielli monetali - Pendenti |
Marchio: |
Serra - Roma / Gioielli |
Questo ciondolo, con una autentica (II cent.B.C.) moneta in argento raffigurante Giano bifronte, è stato disegnato da me e realizzato a mano dagli artigiani del mio negozio, SERRA, aperto a Roma nel 1910 e situato in via Margutta 57, nel centro storico della città, a pochi passi da Piazza di Spagna!
Giano Bifronte, Ianus Bifrons, è una delle più antiche divinità degli antichi latini e dei romani, venerata fin dagli albori della città di Roma. Raffigurato con due volti, uno speculare all’altro, Giano è il dio degli inizi, delle porte e dei passaggi.
Molto probabilmente Giano è una delle divinità più antiche venerate dai Romani insieme a Quirino. Il dio bifronte, con il suo guardare al futuro ed al passato contemporaneamente, rappresentava il dio dei momenti di passagio e del ciclo delle stagioni. Proprio per questo diversi studiosi di storia delle religioni hanno associato Giano alle più antiche tradizioni indoeuropee italiche.
Numerosi poi sono gli indizi che identificano Giano bifronte come una delle più importanti divinità romane, in primis i suoi epiteti. Giano è deorum deus, dio degli dèi e anche Ianus pater, Giano Padre. Secondo la leggenda fu lo stesso dio Quirino, ovvero Romolo, a innalzargli un tempio dopo la vittoria sui Sabini.
Nel mito romano Giano bifronte è l’antico dio e re del Lazio. È un dio benefico e magnanimo che dona agli aborigeni e agli autoctoni la “civiltà” e fonda una città sul Gianicolo. Non solo, Giano è padre del dio del Tevere, Tiberino, che ha avuto in seguito al suo rapporto con una Ninfa, Camese.
Ma l’importanza di Giano non finisce qui, è infatti sempre lui ad accogliere nel Lazio Saturno, il padre degli dèi spodestato da suo figlio Giove. Giunto nel Latium, secondo le antiche leggende romane, Saturno diviene il re della regione, con il permesso di Giano, facendo così fiorire l’età dell’oro del Lazio antico.
Ciascuno dei nostri gioielli possiede un certificato di autenticità che ne attesta l’originalità e la provenienza dal mondo greco o romano.